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Ecco un bel lavoro di ricerca e tecnica fotografica
del FotoAmatore romano Lucio Valerio Pini
“Tutto è compiuto”
Secondo il Vangelo di Giovanni furono queste “Tutto è compiuto”
le ultime parole di Cristo morto sulla croce.
Per quanti sono credenti nella religione cristiana,
Gesù, riconoscendo nel disegno di Dio il proprio ruolo di vittima sacrificale,
muore per la salvezza dellì'intera umanità.
I Vangeli faranno conoscere a tutto il mondo la vita
e il dramma della morte di questo Dio fattosi uomo.
Non conosciamo, invece, le ultime parole di quanti, troppi, sconosciuti, sono morti,
attraverso i secoli, di morte violenta.
Per costoro rimangono solo un racconto, una testimonianza giudiziale,
gli atti di un processo, spesso rimangono solo immagini, tante, tremende, agghiaccianti.
Per loro non c'è più memoria.
Per loro “Nulla è compiuto” tranne che la loro esistenza.
Non sappiamo nulla del dolore patito, delle urla di terrore degli ultimi attimi,
delle invocazioni di pietà richiesta invano.Sono intervenuto, secondo le mie capacità,
su immagini vere di morti uccisi per stemperare la drammaticità delle immagini
che sono di violento impatto visivo.
Perchè ho fatto questo?Per esorcizzare egoisticamente storie tragiche e dolorose
che pure fanno o hanno fatto parte della nostra vita, almeno della mia.
Per rammentare a me stesso e agli altri, tutti coloro che tanti, anonimi,
sono morti in tragiche circostanze senza lasciare ricordo di sé.
Per invitare tutti a rispettare quel secco comandamento che dice: NON UCCIDERE!
Lucio Valerio Pini