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La libreria - Lo scaffale di Agosto 2012 |
Fotografia: storia, immagini e testi
Sono libri da allineare uno dopo l'altro. Con le loro severe copertine nere di taglio classico, i libri della collana Mnemosyne editi da Abscondita sono di dimensioni sufficienti (20x28 cm) per lasciare il giusto spazio alle illustrazioni a piena pagina, e nello specifico, per i titoli che qui segnaliamo, alla riproduzione di immagini fotografiche. Tra i quindici titoli pubblicati fino a ora nella collana, nove sono dedicati a fotografi, i rimanenti ad altre arti. Caratteristica fondamentale della collana: presentare nel volume una selezione di immagini di un autore (spesso appartenenti a un unico ciclo o periodo creativo) e accostare a questa uno o più testi significativi.
Vogliamo in questa occasione segnalare due titoli. Il primo che prendiamo in esame è il numero due della collana, dedicato alla singolare opera fotografica di Bellocq, le 89 lastre fotografiche, gli Storyville Portraits, scoperte casualmente a New Orleans dal fotografo Lee Friedlander nei tardi anni Cinquanta del Novecento e successivamente da lui acquistate e presentate al grande pubblico attraverso mostre e volumi. Le immagini scattate da Bellocq nel primo decennio del Novecento hanno per protagoniste donne in posa e la straordinarietà deriva dal fatto che sono tutte realizzate all'interno di un bordello di New Orleans conservando, anche quando si tratta di nudi, una grande naturalezza. “Va comunque detto che vi è qualcosa di decisamente inusuale in queste immagini: l'impressione che esse trasmettono della plausibilità di un rapporto amichevole del fotografo con un soggetto che viene generalmente trattato come problematico e fortemente convenzionale” scrive Susan Sontag nella prefazione. Il lavoro di E.J Bellocq e le sue fotografie ispirarono anche il regista Louis Malle per il suo film Pretty Baby. In questo volume alla riproduzione delle immagini della serie si affiancano: un testo di Lee Friedlander che narra della scoperta di questo piccolo tesoro fotografico; la introduzione di Susan Sontag e il testo di John Szarkowski “E.J. Bellocq: testimonianze e ricordi”.
Il secondo volume che segnaliamo è il n. 14 della collana e presenta le immagini della serie fotografica di August Sander Uomini del ventesimo secolo, il grande “censimento” fotografico degli abitanti di un angolo di Germania iniziato a metà degli anni Venti del Novecento e portato avanti per quasi due decenni fino al 1945. Attraverso la fotografia in posa questi ritratti diventano “tipi” universali, protagonisti di una ricerca fotografica che viene ad assumere uno straordinario valore sociologico e artistico al tempo stesso. Le immagini sono presentate in questo volume accanto all'interessante testo dello scrittore Alfred Doblin “I volti, le immagini, la loro verità” pubblicato per la prima volta come prefazione alla prima edizione (1929) dell'opera di Sander. In appendice inoltre sono presentate una nota biografica sull'autore e l'ordine cronologico delle tavole presentate nel volume.
Una collana da seguire con attenzione per tutti gli appassionati di cultura della fotografia.
I libri: John Ernest Joseph Bellocq, Storyville Portraits, Ed.Abscondita, Euro 24,00 |