Fotografi » Nord » Scheda personale di: Valeria Gradizzi
Valeria Gradizzi Frequenta l'istituto d'arte "N. Nani" e si diploma in architettura, maturando il suo naturale istinto per le forme e l'immagine. Negli anni 2006/07//08 segue diversi workshop sulla stampa fotografica in camera oscura e sulla street photography tenuti da Giovanni Umicini, fotografo riconosciuto a livello internazionale che diviene per lei Maestro e fonte di preziosi insegnamenti. Nel 2008 partecipa al TPW - Toscana Photography Workshop, tenuto da Chris Anderson, membro dell'agenzia Magnum e reporter per National Geographic.
Ciò che la porta poi ad esprimere la propria arte attraverso il mezzo fotografico sono la passione e l'opportunità di lavorare come assistente in uno studio fotografico. La prima le consente di imparare a gestire la costanza necessaria per la pratica "artigianale" di sviluppo e stampa in bianco e nero dalla matrice a pellicola, mentre la seconda le insegna le basi teoriche necessarie per un corretto uso della sintassi della fotografia, pensata a questo punto non come un mero strumento di descrizione della realtà, per la quale è sufficiente la tecnica digitale del giorno d'oggi, ma come un insieme di pratiche coordinate da una poetica costante e ferrea, che trasformano la sua Leica M6 nella penna di uno scrittore. Valeria Gradizzi scrive di "uomo", delle sue pulsioni, del suo vivere quotidiano e delle sue emozioni, e tuto ciò attraverso instantanee rubate per la strada, habitat naturale dell'umano e dell'umanità.
Ciò che la porta poi ad esprimere la propria arte attraverso il mezzo fotografico sono la passione e l'opportunità di lavorare come assistente in uno studio fotografico. La prima le consente di imparare a gestire la costanza necessaria per la pratica "artigianale" di sviluppo e stampa in bianco e nero dalla matrice a pellicola, mentre la seconda le insegna le basi teoriche necessarie per un corretto uso della sintassi della fotografia, pensata a questo punto non come un mero strumento di descrizione della realtà, per la quale è sufficiente la tecnica digitale del giorno d'oggi, ma come un insieme di pratiche coordinate da una poetica costante e ferrea, che trasformano la sua Leica M6 nella penna di uno scrittore. Valeria Gradizzi scrive di "uomo", delle sue pulsioni, del suo vivere quotidiano e delle sue emozioni, e tuto ciò attraverso instantanee rubate per la strada, habitat naturale dell'umano e dell'umanità.
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Commenti:
18/08/14 16:06
Image Studio scrive:
A dire il vero mi piacciono proprio tutti i tuoi scatti, complimenti davvero.
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