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Barbagia
Autore: bruno bostica
- Pubblicato il 25/11/09 - Categoria Reportage
Non l’isola dalle belle spiagge vacanziere che tutti conosciamo, bensì la Sardegna piú antica, vera e genuina, quella che si può ancora scoprire nel suo cuore piú profondo, la Barbagia.
Emozione forte scoprire e fotografare quel mondo, così geograficamente vicino ma in cui una cultura di vita e tradizioni tramandate da tempi lontani, rimangono fortemente radicate nella gente.
Immagini scattate il pomeriggio di un giorno di festa, quando le donne vestite dei loro lunghi abiti e veli di panno scuro e ricamato si avviano frettolose al vespro. Gli uomini, coppole e calzoni di fustagno, raccolti a gruppi davanti al bar o in piazza forse discutono di ricordi di un tempo passato. Ed i “murales” che raccontano le storie di oppressione e di lotta del popolo sardo e di tutte le genti della terra, fanno da sfondo a queste scene di vita, testimoniando il forte senso sociale di quella gente.
Emozione forte scoprire e fotografare quel mondo, così geograficamente vicino ma in cui una cultura di vita e tradizioni tramandate da tempi lontani, rimangono fortemente radicate nella gente.
Immagini scattate il pomeriggio di un giorno di festa, quando le donne vestite dei loro lunghi abiti e veli di panno scuro e ricamato si avviano frettolose al vespro. Gli uomini, coppole e calzoni di fustagno, raccolti a gruppi davanti al bar o in piazza forse discutono di ricordi di un tempo passato. Ed i “murales” che raccontano le storie di oppressione e di lotta del popolo sardo e di tutte le genti della terra, fanno da sfondo a queste scene di vita, testimoniando il forte senso sociale di quella gente.
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