Un’Estate a Cagliari ‘84.

Negli anni Ottanta l'Amministrazione Comunale di Cagliari e l'Azienda Autonoma di Soggiorno Turismo patrocinarono - avvalendosi della collaborazione delle più attive associazioni culturali sarde - cicli di musica, teatro, danza e cinema, che dovevano arricchire le attrattive del capoluogo isolano con l’offerta d’intrattenimento e cultura da giugno a settembre.
La mattina e il pomeriggio la Città del sole offriva a turisti e residenti la bianca e morbida spiaggia del Poetto con il suo mare azzurro e cristallino. La sera i migliori spazi cittadini erano animati da spettacoli che, allestiti in contemporanea, intrattenevano fino all’alba nottambuli di ogni età. L'insieme di quelle eterogenee esibizioni veniva ricondotto a unità sotto il logo "Un'estate a Cagliari".

Nel 1984 l'Endas propose ai due enti patrocinatori la pubblicazione di un'opera editoriale ispirata all'Estate Cagliaritana di quell'anno. Vennero valutate due ipotesi. La prima, un libro-catalogo, corposo e documentario, che contenesse le foto di tutti gli spettacoli. La seconda, un'edizione snella, con un numero selezionato di immagini di grande formato, da intendersi come un omaggio fotografico alla rassegna. Prevalse la seconda soluzione: dal progetto grafico di Massimo Migoni nacque una cartella di dimensioni 35 x 50 cm, contenente undici mie fotografie di pari grandezza, una doppia pagina con altre immagini più piccole e i testi critici di Giorgio Pellegrini e Sandro Masoni, più il calendario di tutti gli spettacoli di quella estate.
Il portfolio, intitolato “Un’Estate a Cagliari ‘84”, venne pubblicato da Arte Duchamp Editore.

Io, fotografo esordiente poco più che ventenne, poiché eseguivo le riprese ogni notte sino a tardi, la mattina dormivo in spiaggia.
Non ebbi mai più, negli anni a venire, un'abbronzatura come quella dell'84.

(Leonardo Muscas)