Immagini » Ricerca » Scheda Progetto

Aqua Maris
Autore: Leonardo Muscas
- Pubblicato il 06/01/11 - Categoria
Ricerca
"Aqua maris" è la foto che non c’è. È la scritta su una barca che ho visto ma non fotografato. Quella espressione, che viene spontaneo tradurre “acqua di mare”, innescò in me un processo che mi spinse verso una ricerca sulla superficie del mare, sul pensiero del mare e sulle sue possibili declinazioni visionarie.
La poetica dello sguardo rende l’autore osservatore prima che fotografo, lo porta ad una visione intima che si traduce nell’acquisizione d’immagini già mentalmente rielaborate oppure in fieri per una nuova attribuzione di senso.
Così nasce un lavoro, articolato per ora in un centinaio di foto, diviso in partizioni che si distinguono per i diversi approcci al tema.
Ciò che pubblico su questa pagina è una selezione fortemente parziale e non rappresentativa delle diverse sfaccettature del progetto.
Ho scelto la parte in cui mi concentro sulla superficie del mare, “dipinta” dalle forme e dai colori di corpi solidi che si riflettono su un elemento, l’acqua, che un colore ed una forma propria non ha.
Non ci sono invece le fasi della ricerca in cui ho catturato immagini che non sono acqua di mare ma che rientrano nel progetto in virtù di una cosiddetta “interpretazione estensiva”. Per quelle “figure di cose che significano altre cose”, già lumeggiate da Italo Calvino, che costituiscono il senso del fare di più di un autore.
(Leonardo Muscas)
La poetica dello sguardo rende l’autore osservatore prima che fotografo, lo porta ad una visione intima che si traduce nell’acquisizione d’immagini già mentalmente rielaborate oppure in fieri per una nuova attribuzione di senso.
Così nasce un lavoro, articolato per ora in un centinaio di foto, diviso in partizioni che si distinguono per i diversi approcci al tema.
Ciò che pubblico su questa pagina è una selezione fortemente parziale e non rappresentativa delle diverse sfaccettature del progetto.
Ho scelto la parte in cui mi concentro sulla superficie del mare, “dipinta” dalle forme e dai colori di corpi solidi che si riflettono su un elemento, l’acqua, che un colore ed una forma propria non ha.
Non ci sono invece le fasi della ricerca in cui ho catturato immagini che non sono acqua di mare ma che rientrano nel progetto in virtù di una cosiddetta “interpretazione estensiva”. Per quelle “figure di cose che significano altre cose”, già lumeggiate da Italo Calvino, che costituiscono il senso del fare di più di un autore.
(Leonardo Muscas)
Questo progetto non ha ancora ricevuto feedback.
Questa pagina è stata visitata 26151 volte
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |