Uganda, paese in cui il 50% della popolazione ha un’età compresa tra 0-14 anni e ove le condizioni di vita infantili sono più che mai compromesse, non solo dalla grande povertà che caratterizza gran parte dell’Africa sub Sahariana, ma soprattutto dal recente passato di guerra, nella quale migliaia di bambini, rapiti dalle loro famiglie, sono stati costretti a combattere a fianco dei ribelli.
Alla “Divine Mission Junior School” di Kampala gli studenti, in gran parte orfani recuperati dalla strada, non ricevano soltanto una formazione scolastica in senso stretto, mirata alla loro alfabetizzazione, ma sono oggetto di una delicata opera di educazione civica, che li mette in condizione di conoscere ed esercitare i propri diritti.

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