News » Concorsi e Selezioni » Scheda News
Premi e menzioni del Lens Based Art Show
Autore: Osservatorio Gualino
- Pubblicato il 25/11/10 - Categoria Concorsi e Selezioni
Domenica 21 novembre scorso sono stati assegnati il Premio Camera d'Oro, il Premio Speciale della Giuria e il Premio Opera Prima, oltre a ben sette menzioni, durante la cerimonia conclusiva degli eventi del LENS BASED ART SHOW di Torino. In nome della giuria, hanno consegnato i premi: il presidente Fulvio Bortolozzo e i giurati Sandro Pisani e Daniela Trunfio. Al tavolo di presidenza era presente anche Claudio Gilli, direttore di Villa Gualino e ospite della manifestazione.
Lavori premiati e menzionati con le relative motivazioni
FRANCESCA TILIO / ME²
PREMIO CAMERA D'ORO
Motivazione
La messa in scena di un autoritratto fotografico
esteso all’interpretazione di altre donne coinvolte
nel suo atto performativo apre perturbanti
porte emotive sugli aspetti più profondi
e reconditi della personalità umana.
ALESSANDRA PEDONESI / OPEN WALLS SCENES
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Motivazione
La costruzione di una serialità basata su dinamismi
apparentemente inessenziali conduce l’osservatore
ad uno slittamento percettivo dal piano profilmico
a quello squisitamente associativo ed onirico.
GABRIELE TOZZI / REASONS IN SILENCE - DECAY IN ITALY
PREMIO OPERA PRIMA
Motivazione
Partendo dall’osservazione dell’abbandono degradante
in cui versano luoghi del patrimonio storico-industriale
italiano costruisce un teatro visivo interiore dotato
di una sua metaforica ed inquietante fascinazione.
ANNAMARIA BELLONI / IL GENE ROSSO (MC R1)
MENZIONE ONOREVOLE
Motivazione
Prendendo spunto da una previsione scientifica,
mette mano alla realizzazione di una collezione
virtualmente inesauribile di ritratti, costruendo così
nell’osservatore una relazione concettuale nuova
tra la traccia fotografica e il soggetto in essa raffigurato.
PIER PAOLO FASSETTA / ATTESA
MENZIONE ONOREVOLE
Motivazione
L’anonima transitorietà di un luogo di passaggio
della contemporaneità diviene occasione per un
ripensamento visivo, in chiave metaforica, della
sospensione di movimento come atto interiore.
SUSAN KAMMERER / SENTIERI URBANI
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
La scelta di ricollocare a pavimento le serie di segni
e oggetti prelevati dalla traccia ottica nel contesto
urbano porta con grande efficacia l’attenzione sui
meccanismi concettuali della percezione dello spazio
ALLEGRA MARTIN / FAKES
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
Con pregevole precisione realizzativa, e raffinata
presentazione oggettuale, le installazioni di un Museo
di Scienze Naturali divengono luogo di verifica concettuale
delle ambiguità insite nella percezione di una fotografia.
ROBERTO RICCA / FUORI I SECONDI
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
La paradossale freschezza di uno stile documentario
aderente ai canoni della tradizione fotografica, esprime
con notevole efficacia visiva la sfera emotiva del ring.
MATILDE SOLIGNO / ARCHAIOLOGIA
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
L’ipotesi progettuale di osservare luoghi contemporanei
con un approccio “archeologico” introduce un inatteso
straniamento percettivo, ulteriormente rafforzato
dalla ipnotica colonna sonora del video che accompagna
l’installazione espositiva.
--
Osservatorio Gualino, viale Settimio Severo 63, 10133 Torino info@osservatoriogualino.net
Lavori premiati e menzionati con le relative motivazioni
FRANCESCA TILIO / ME²
PREMIO CAMERA D'ORO
Motivazione
La messa in scena di un autoritratto fotografico
esteso all’interpretazione di altre donne coinvolte
nel suo atto performativo apre perturbanti
porte emotive sugli aspetti più profondi
e reconditi della personalità umana.
ALESSANDRA PEDONESI / OPEN WALLS SCENES
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Motivazione
La costruzione di una serialità basata su dinamismi
apparentemente inessenziali conduce l’osservatore
ad uno slittamento percettivo dal piano profilmico
a quello squisitamente associativo ed onirico.
GABRIELE TOZZI / REASONS IN SILENCE - DECAY IN ITALY
PREMIO OPERA PRIMA
Motivazione
Partendo dall’osservazione dell’abbandono degradante
in cui versano luoghi del patrimonio storico-industriale
italiano costruisce un teatro visivo interiore dotato
di una sua metaforica ed inquietante fascinazione.
ANNAMARIA BELLONI / IL GENE ROSSO (MC R1)
MENZIONE ONOREVOLE
Motivazione
Prendendo spunto da una previsione scientifica,
mette mano alla realizzazione di una collezione
virtualmente inesauribile di ritratti, costruendo così
nell’osservatore una relazione concettuale nuova
tra la traccia fotografica e il soggetto in essa raffigurato.
PIER PAOLO FASSETTA / ATTESA
MENZIONE ONOREVOLE
Motivazione
L’anonima transitorietà di un luogo di passaggio
della contemporaneità diviene occasione per un
ripensamento visivo, in chiave metaforica, della
sospensione di movimento come atto interiore.
SUSAN KAMMERER / SENTIERI URBANI
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
La scelta di ricollocare a pavimento le serie di segni
e oggetti prelevati dalla traccia ottica nel contesto
urbano porta con grande efficacia l’attenzione sui
meccanismi concettuali della percezione dello spazio
ALLEGRA MARTIN / FAKES
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
Con pregevole precisione realizzativa, e raffinata
presentazione oggettuale, le installazioni di un Museo
di Scienze Naturali divengono luogo di verifica concettuale
delle ambiguità insite nella percezione di una fotografia.
ROBERTO RICCA / FUORI I SECONDI
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
La paradossale freschezza di uno stile documentario
aderente ai canoni della tradizione fotografica, esprime
con notevole efficacia visiva la sfera emotiva del ring.
MATILDE SOLIGNO / ARCHAIOLOGIA
MENZIONE SPECIALE
Motivazione
L’ipotesi progettuale di osservare luoghi contemporanei
con un approccio “archeologico” introduce un inatteso
straniamento percettivo, ulteriormente rafforzato
dalla ipnotica colonna sonora del video che accompagna
l’installazione espositiva.
--
Osservatorio Gualino, viale Settimio Severo 63, 10133 Torino info@osservatoriogualino.net